Forse avanzando nella nebbia degli anni,
a tratti più densa a tratti più rada, vedrò
la casa, quella casa, davanti a me e il vuoto
a tratti più densa a tratti più rada, vedrò
la casa, quella casa, davanti a me e il vuoto
dietro, scartocciato in un incanto.
Poi come dapprima in uno sciame di fondo,
Poi come dapprima in uno sciame di fondo,
s'affolleranno visi voci movenze e poi
come a rappresentanza del presente.
Ma sarà tardi; e resterò in piedi a tenere
Ma sarà tardi; e resterò in piedi a tenere
in equilibrio, col mio segreto dentro,
le parole che parlano il mio oggi.
(Maria Luigia Longo, Rime Private, p. 4)
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