Al risveglio,
il mondo di colpo è fatto
di silenzio nuovo
e di essenza delle cose perse.
La parola è un doloroso
sibilo, una nuova invenzione: sopravviversi.
Nella lotta tra finzione e realtà:
più vitale la letteratura.
Da oggi bisogna cercare
parole d'artificio.
Inedito, 15 agosto 2020