venerdì 27 maggio 2011

per Andrea Zanzotto


per Andrea Zanzotto

Sprofondo forse anch’io
nell’idioma materno
che pure è il mio
quadrilatero.
Ma questo balbettio
riconosce un io
( il mio)
se costruisce il mondo
e vi appartiene.

Aderisco anch’io
a quell’afasia
di chi è dentro
le cose e le sostanzia.
Forse.
Ma nel dubbio
includo sempre
un io in ricerca.

E trovo il silenzio
ancora un docile riparo.

dall'edizione PulcinoElefante

3 commenti:

Maria Luigia Longo ha detto...

Questi versi mi sono stati commissionati da Alberto Casiraghy, ideatore-editore della PulcinoElefante, più di un anno fa. E comporre il testo per la stampa e predisporre la cucitura a mano è stato veramente emozionate e divertente. Posso dire che questo librettino l'ho davvero fatto io: dall'inizio alla fine!

Marco ha detto...

Conosco la PulcinoElefante: si tratta di veri e propri libri d'arte! Complimenti! Ma la rilegatura l'hai fatta davvero tu? E anche l'impostazione dei caratteri per la stampa?

Maria Luigia Longo ha detto...

Grazie, Marco!
Sì ho fatto tutto io, con l'aiuto di due amici e i consigli di Alberto. Ci sono volute otto ore per comporre, stampare e rilegare 33 copie del pulcino.