giovedì 24 novembre 2011

Vuotami di te, Sgombro il campo, Sotto una soleggiata genia, ...


Vuotami di te
e le tasche
oggi
degli affetti miei personali
a tutti gli effetti
spersonalizzati.
         Vuoto il-limite
          e sgorgano parole


Sgombro il campo
da smanie sottintese
che solo per pedanteria
affiorano a pena
incespicando
col rossore di una vergine
forse già troppo matura
e incanutita sdentata miope.


Sotto una soleggiata genia
si affollano incaute appariscenze e
tramortite presenze
per dissentire ancora una volta.


Con te con-te(n)-ta sto e
umana
ma priva(-ta) forse meglio e
migliora-bile sicura-mente.
Sicura mente.

          (Maria Luigia Longo, Per prove e tentativi, 2000)

1 commento:

Maria Luigia Longo ha detto...

Ogni tanto mi rileggo e incontro parole che appartengono a periodi passati.
Non le valuto, le archivio e rimugino, rimugino, rimugino...
Magari le rincontrerò in una forma più compiuta.