Essere a casa, con il tuo scritto in formato libro tra le mani, è un'esperienza unica. Vedere, poi, i tuoi vecchi amici uniti a sconosciuti che ti guardano - intenti a seguire parola per parola - e restano lì per quasi due ore a cercare di districarsi tra segreti e scavi e ricerche di senso è emozione pura.
Grazie dell'ascolto partecipe, della curiosa attenzione e delle domande delicate e pertinenti.
Grazie a chi ha permesso tutto questo, Michele Iummati, all'ottimo interlocutore Fabio Laurino e alla sempre splendida lettrice, Giulia Pellè!
(Foto di Angela Longo e Paolo Ernesto Zappa).
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