sabato 21 febbraio 2015

Cos'è quel sorriso sulla scrivania



Cos’è quel sorriso sulla scrivania
che sussurra un annuncio
di vita da un’altra parte
e di silenzio più che di voce.

Cos’è ancora quello sguardo
che spalanca all’agitazione
delle sensazioni e porta nella penombra
dell’angolo in cui insisto.

È vivere, questo. In una piccola parte
di tempo che dilata e fa immensa
anche l’ombra di quell’albero
che nel giardino ancora non c’è.

(Maria Luigia Longo, Poesie/Cantiere, 20 Febbraio 2015_ fotografia di Michela Magni)


venerdì 20 febbraio 2015

Dieci febbraio



Una lunga amarezza
quotidianamente interrotta
dai tuoi occhi di gatta.
Poco importa se ridi,
se ti affligge il ricordo
di una promessa insoddisfatta.
Un istante inutile
nel tempo di tutti.
Ti penso fino alle 4 e 34.


(Romano Billet, Savasti Sterpi, Crocetti Editore 1996)



mercoledì 18 febbraio 2015

Trasgressioni



Mi espando e vivo
illegalmente
in aree che gli altri
non riconoscono reali.
Là mi fermo ed espongo
il mio mondo perseguitato,
là lo riproduco
con amarezza ribelle,
là lo affido
a un sole
senza forma, senza luce,
immobile,
personale.
Là accado.

A volte però
tutto questo s'arresta.
E mi restringo,
a forza rientro
(rassicurante)
nell'area ammessa
e legale,
nell'amarezza terrena.

E mi smentisco.

(Kikì Dimulà, L'adolescenza dell'oblio - a cura di Paola Maria Minucci, Crocetti Editore 2000)

sabato 14 febbraio 2015

Nostalgia del mare


Qualcosa di rimosso rimbomba nelle orecchie
a questa casa,
fa pendere le tende senza vento, tramortisce
gli specchi
finché i riflessi perdono sostanza.

Un certo suono pari al digrignare di mulini a vento
si è fermato di colpo;
un’assenza assordante, una mazzata.

Accerchia questa valle, pesa su questo monte,
estrania il gesto, spinge questo lapis
attraverso un fitto nulla, ora,

carica di silenzio le dispense, piega il bucato acido
come i panni dei morti, lasciati esattamente
dai congiunti come usavano i morti,

increduli, aspettando occupazione.

(Derek Walcott, da Mappa del nuovo Mondo)