#micronarrazioni #arrampicarsinelbuio
Arrampicarsi nel buio con una fiammella è possibile. L'ho scoperto andando a caccia di desideri con Mitzi. Mitzi, al secolo Michele Zito, nostro vicino di casa ai tempi delle elementari. Dopo cena, d'estate, ci lasciavano giocare ancora per un po' prima di mandarci a letto. E lui una sera si presentò con un piccolo arco costruito dal fratello maggiore, con annessa une decina di piccole frecce. Ce ne andavamo nel nostro quartier generale, uno scheletro di palazzo mai finito, e lì una sera le abbiamo provate.
- Ora ti faccio vedere come illuminiamo la notte. Ogni fiammella è un desiderio che tu puoi esprimere, capito?
Prese un accendino, una striscia di stoffa imbevuta di alcol e l'avvolse intorno alla punta della freccia e la sparò nel cielo. La fiammella descrisse una parabola luminosa che a me sembrò altissima.
- Ecco. Sta scalando il buio!
Fu qualcosa di eccezionale.
Il bimbo davanti a me cerca di far funzionare l'aggeggio luminoso vendutogli dell'ambulante bengalese e ha la stessa meraviglia negli occhi che avevamo noi. Lo seguo fino al punto massimo di altezza. Scala la notte. Non scenderà mai più.
(mio inedito)
Arrampicarsi nel buio con una fiammella è possibile. L'ho scoperto andando a caccia di desideri con Mitzi. Mitzi, al secolo Michele Zito, nostro vicino di casa ai tempi delle elementari. Dopo cena, d'estate, ci lasciavano giocare ancora per un po' prima di mandarci a letto. E lui una sera si presentò con un piccolo arco costruito dal fratello maggiore, con annessa une decina di piccole frecce. Ce ne andavamo nel nostro quartier generale, uno scheletro di palazzo mai finito, e lì una sera le abbiamo provate.
- Ora ti faccio vedere come illuminiamo la notte. Ogni fiammella è un desiderio che tu puoi esprimere, capito?
Prese un accendino, una striscia di stoffa imbevuta di alcol e l'avvolse intorno alla punta della freccia e la sparò nel cielo. La fiammella descrisse una parabola luminosa che a me sembrò altissima.
- Ecco. Sta scalando il buio!
Fu qualcosa di eccezionale.
Il bimbo davanti a me cerca di far funzionare l'aggeggio luminoso vendutogli dell'ambulante bengalese e ha la stessa meraviglia negli occhi che avevamo noi. Lo seguo fino al punto massimo di altezza. Scala la notte. Non scenderà mai più.