A Jean Aristeguieta,
A Árbol de Fuego.
Scrivendo
ho chiesto, ho perso.
Stanotte, in questo mondo,
abbracciata a voi,
allegria di naufragio.
Ho voluto sacrificare i miei giorni e le mie settimane
alle cerimonie della poesia.
Ho implorato tanto
dall’abisso delle profondità
della mia scrittura.
Amare e morire non hanno aggettivi.
(da “Textos de sombra. Poesia completa”, 2005)
*
COLD IN HAND BLUES
E cosa dirai?
Mi limiterò a dire qualcosa.
E cosa farai?
Mi nasconderò nel linguaggio
E perché?
Ho paura.
(da “L’inferno musicale”, 1971)
*
I PASSI PERDUTI
Prima fu una luce
nel mio linguaggio nato
a pochi passi dall’amore.
Notte aperta. Notte presenza.
*
OMBRA DEI GIORNI A VENIRE
A Ivonne A. Bordelois
Domani
mi vestiranno con le ceneri all’alba,
mi riempiranno la bocca di fiori.
Imparerò a dormire
nella memoria di un muro,
nel respiro
di un animale che sogna.
(da “I lavori e le notti, 1965)
ALEJANDRA PIZANIK
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