mercoledì 6 novembre 2013

L'hobby del sonetto


C'era nel mondo – nessuno lo sapeva –
qualcosa che non aveva prezzo,
ed era unico; non c'era codice né Chiesa
che lo classificasse. Era nel mezzo

della vita e, per confrontarsi, non aveva
che se stesso. Non ebbe, per un pezzo
nemmeno senso; poi riempì l'intera
mia realtà. Era la tua gaiezza.

Quel bene hai voluto distruggerlo;
piano piano, con le tue stesse mani;
gaiamente: te n'è rimasto

un fondo, inalienabile: mi sfugge
il perché di tanta furia nel tuo animo
contro quel nostro amore così casto.


(Pier Paolo Pasolini, Poesie inedite, 1971-73)

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